«Abbiamo rivisto l'azione, non c'è mai il fallo di Vigliotti. Da quel fallo è nato l'angolo con la conseguente frittata finale. Ma poi tu arbitro devi dare la doppia ammonizione sul fallo di mano. Il regolamento è chiaro, non è come quando non vedi un calcio di rigore, questo è regolamento, applicazione del regolamento. Per carità abbiamo limiti e difetti ma togliere una vittoria così ad una squadra che ci ha messo anima e cuore, una vittoria strameritata, abbiamo costretto il Picerno a giocare come non ha mai giocato. Hanno fatto la partita contro tutti e tutti e poi arrivare alla fine con una beffa del genere, figlia di situazioni che dovevano essere gestite meglio. Se non è fallo perché fischiarlo? E poi mettiamoci il resto perché dovevamo metterla in ghiaccio, però faccio comunque i complimenti ai ragazzi, si vedeva tanta voglia di vincere. Nelle ultime tre partite abbiamo preso tre tiri e due tre ripartenze a Latina e abbiamo preso tre gol. Io vorrei pareggiare tutte le partite come le ha pareggiate il Picerno. Tutte così. Stando fuori dalla partita e poi torni a casa contento, però io non ci riesco così».

«La partita di Torre sarà difficilissima, avremo tutto da perdere e dovremmo vincere a tutti i costi. Alla squadra non posso dire nulla, il risultato è frustrante. Io sono contento di avere questi ragazzi e me la tengo per tutta la vita. È una squadra che da' tutto, una squadra che pressa, una squadra che gioca, una squadra che fa anche volume di gioco sulle cose su cui lavoriamo. Dobbiamo guardare avanti senza due punti ma con tanta fiducia, la prestazione è stata buona, lasciare due punti così è avvilente, una cosa bruttissima».

«La squadra ha una produzione nettamente superiore a quello che soffre. Abbiamo visto che abbiamo un'aspettativa di gol molto alta, ma non siamo freddi e ogni mezza cosa la paghiamo cara. Non mi è mai successa questa cosa in carriera. Teniamoci questa prestazione, abbiamo costretto il Picerno a giocare male. Hanno giocato 4-2-3-1 molto asimmetrico. I ragazzi sono stati eccezionali, li hanno fatti giocare palla lunga e il Picerno non ha mai giocato mai così, però confido nella bontà e nella forza di questi ragazzi perché ce la faremo. Abbiamo fatto anche un patto con i tifosi sabato, porteremo la nave al porto. È entrato Vigliotti perché in settimana l'ho visto bene. Ha tenuto palla, però poi è uscita quella situazione dove non c'era fallo. Non sarà una partita semplice contro la Turris, però non dobbiamo giocare con la testa di uno che ha tutto da perdere. Dobbiamo capire che non ci sarà nulla di semplice, non dovremmo avere fretta di vincere perché porterebbe un atteggiamento ansioso. Dobbiamo fare una gara dove dobbiamo imporre il nostro gioco, se uno crede che andremo a fare una partita solo con il possesso palla si sbaglia, dovremmo fare anche una buona difensiva anche per non subire attacchi».

«Quando tu fai i gol hai una situazione per poter raddoppiare, poi dopo probabilmente si va anche in protezione del risultato. Il Picerno non ha fatto un tiro nello specchio della porta, prima del gol potevamo fare molto di più, questo sicuramente. Per me in casa o fuori cambia poco: una squadra deve scendere in campo fiducioso, conscia delle cose che può fare. Noi abbiamo preso gol al terzo minuto a Latina ma dopo un minuto potevamo pareggiare subito, poi dopo ci sono delle situazioni un po', soprattutto per un sistema di gioco che non ci aspettavamo, questo ci ha fatto perdere una ventina di minuti. Avevamo lavorato per un 4-2-3-1 e ci siamo ritrovati un 3-5-2. Dopo questi 20 minuti penso che per 70 minuti c'è stata solo una squadra in campo. Dobbiamo cercare ogni cosa che ci possa far crescere».

Sezione: News / Data: Dom 16 febbraio 2025 alle 10:13
Autore: Ugo D'Amico / Twitter: @DAM_Ugo1996
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