Dura da metabolizzare, difficile da commentare. La Cavese cede nuovamente il passo e apre ufficialmente il suo momento di forte crisi stagionale dal punto di vista dei risultati. Al "Francioni" di Latina, gli aquilotti pagano l'ennesimo approccio sbagliato e le tante occasioni sprecate, ormai un habituée di questo campionato ma che iniziano a pesare in termini di punti persi e, ora, anche per quanto riguarda la classifica. La squadra di Boscaglia si è dimostrata fisica, che ha saputo approfittare dell'unica occasione buona per vincere la partita, ma nulla di più e questo sicuramente è ciò che fa arrabbiare di più della sconfitta patita in terra pontina. 

Momento più critico che arriva anche in seguito ad una doppia decisione del signor Pezzopane di L'Aquila che lascia perplessi, in particolare sulla trattenuta (evidente) di Vona su Sorrentino in area di rigore, che fa schiumare di rabbia Maiuri e tutta la truppa metelliana. Ma al di là delle decisioni arbitrali che possono rappresentare un alibi (fino ad un certo punto), Maiuri in sala stampa non ha mancato di rimarcare come però l'atteggiamento della squadra, in determinati momenti della partita e in diversi reparti, deve essere decisamente cambiato e sembra anche essersi smarrito dopo l'inizio dell'avventura del tecnico milanese sulla panchina blufoncè. Alcuni 'over' sembrano lontani parenti di quelli visti prima della fine del 2024, qualcuno invece forse è rimasto con la testa a qualche situazione di mercato (nonostante questo sia terminato lo scorso lunedì). Certo, non manca anche la componente della sfortuna, la quale però, come per il discorso sulla classe arbitrale, lascia il tempo che trova.

Insomma, in estrema sintesi, è arrivato il momento di resettare e iniziare la risalita dopo aver toccato (forse) il fondo. Contro il Picerno al "Lamberti" è già una partita cruciale per evitare ulteriori complicazioni di classifica: il Latina è riuscito nell'aggancio mentre il Messina ha recuperato solo un punto e la Casertana sarà impegnata lunedì in casa contro l'Audace Cerignola. Ma guardare in casa degli altri, quando il problema è interno, non ha alcun senso in questo momento. Ed è proprio per questo motivo che adesso bisogna dimostrarsi compatti, uniti e stare vicini a questi ragazzi: nel momento di difficoltà deve venire fuori il carattere da parte di tutte le componenti e sicuramente poi starà alla squadra mettere in campo la voglia di rivalsa per cercare di dare una sterzata a questo trend negativo. Non eravamo fenomeni prima, non siamo brocchi adesso: deve solo girare la ruota dalla parte giusta per riprendere a correre verso il nostro grande obiettivo stagionale. E la ruota tornerà a girare..

Sezione: Editoriale / Data: Sab 08 febbraio 2025 alle 17:30
Autore: Nando Armenante / Twitter: @NandoArm8
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