Fusco: "Siamo soli contro tutti dobbiamo unirci in toto. Mister Troise di un'altra categoria"

Come giudica questo primo scorcio di 2023 e la prossima gara con il Fasano?

"Credo che in questo momento dobbiamo essere ottimisti per il futuro. Gli ambienti lasciano il tempo che trovano, perché lasciatemi il termine quando noi andiamo fuori a giocare sembra la festa del paese.  Domenica si, il Fasano ha preso sei gol ma gli mancava comunque la coppia centrale titolare. Il Fasano insieme al Gladiator e al Brindisi sono quelle che mi hanno fatto vedere un calcio più propositivo rispetto ad altre squadre più blasonate".

Situazione Maffei

"Maffei oggi ha fatto una visita ortopedica che ha scongiurato l’intervento chirurgico. Come dinamica avevo preparato il ragazzo al peggio, rivedendo la dinamica avevo pensato al peggio. Al momento è tutto scongiurato se questi sono i tempi, Mattia potrebbe aiutarci da dopo la sosta di marzo".

Disamina della partita?

"Dobbiamo dar merito al Nardò, una squadra importante. Però domenica Lomasto e Magri hanno fatto una partita eccezionale e dobbiamo darne tutti merito. Tutti mi parlano del gol mangiato da Addae però anche Ciro Foggia dopo 25 minuti è andato vicinissimo al gol. Sinceramente, non mi è piaciuta la terna arbitrale però questa roba qui lascia il tempo che trova".

A Cava c’è stata qualche scelta per scommessa che poi si è rivelata persa?

"No, sono quelle più vinte. Qualche rimpianto c’è come Kasteris che a Cava non ha fatto bene, ma sta giocando bene a Catanzaro, pensavo che potesse rendere in modo diverso. Lo stesso è Zielski che se capisce le sue potenzialità può diventare un professionista. Mi sembra che alla fine entrambe le squadre che ho costruito hanno lottato per i vertici della classifica e quindi sono tanti i calciatori che hanno reso tanto".

Statisticamente parlando abbiamo sempre sofferto con le squadre di bassa classifica, ma ci sono sempre state ottime prestazioni con le squadre di alta classifica come è possibile questa cosa?

"Non lo so, è il cruccio che abbiamo quest’anno. I nostri difetti sono questi, però quando alziamo il livello di attenzione abbiamo il dominio totale del campo però, poi si perde a Lavello. Per quanto riguarda il comportamento dei calciatori non posso dire nulla perché si impegnano al 100% sia in allenamento che in gara".

Nelle ultime sei giornate sono arrivate 2 vittorie e 4 pareggi però un gol è arrivato dagli attaccanti, lei cosa ne pensa di questo ?

"Gli attaccanti vivono di questi momenti. Arriviamo sotto porta e poi sbagliamo probabilmente anche le cose più facili. Bisogna avere fiducia e sostenerli perché ci porteranno dove tutti vogliamo".

Cosa pensa di qualche critica arrivata nel corso di queste settimane?

"Sono convinto di una cosa, siamo forti. Non mi interessano gli altri, noi siamo noi, noi abbiamo bisogno di tutti per portare la Cavese dove merita. A me piacerebbe che i miei calciatori vivessero con meno apprensione la partita, devo viverlo con più leggerezza. Se devo parlare gli direi che la domenica è il loro giorno di festa e devono dare il meglio".

Messaggio alla tifoseria? Tra le varie critiche arrivate una è quella di Troise è fortunato, Troise è freddo. Fusco cosa pensa del mister?

"I nostri tifosi sanno già cosa fare non hanno bisogno del mio messaggio, già sanno tutto. Io credo che è la persona che più è cambiata in questo biennio. Emanuele non è adatto per queste categorie, Emanuele farà l’allenatore in categorie maggiori. Non è adatto alla categoria perché propone allenamenti difficilmente a livello cognitivo per i calciatori, poiché se sono in D qualcosa di difettoso hanno. Emanuele è stato bravo a tendere la mano. L’importante è che alleni bene la squadra e che lui è una persona che vive per queste cose. Io credo alla concretezza e all’esteriorità di queste cose".