Il primo approdo in terra sarda sarà in quel di Budoni, nella provincia di Sassari cui società calcistica è la Polisportiva Calcio Budoni. Lo stadio in cui avverranno gli incontri sarà il ‘’Pasquale Pinna"  (da definire la capienza a disposizione).

Fondata nell’anno 1973, lungo decenni ha militato nelle categorie dilettantistiche minori sino alla stagione 2000-01, annata in cui il club bianco-azzurro trionfando nel Campionato di Terza Categoria, ha dato il via ad una meravigliosa scalata: difatti in ben cinque stagioni, la compagine sarda è giunta in Eccellenza, vincendo quattro campionati (di cui tre di seguito). Qualche anno dopo, in seguito a vari secondi posti, sarà promosso in Serie D, vincendo il Campionato di Eccellenza (2007-08). Da quel momento in poi, salvezze tranquille, un play off amaro e qualche retrocessione (l’ultima nel 2019-20).

Nella stagione appena passata, si è reso assoluto protagonista malgrado un secondo posto che lasciava trapelare l’ennesima delusione: la vittoria ai play-off nazionali e dunque la conseguente promozione in D; in particolare il primo titolo della sua storia nel torneo della Coppa Italia Dilettanti Sardegna, vinta ai rigori ai danni del Carbonia.

Per quanto riguarda la rosa della Stagione in corso a disposizione di Mister Raffaele Cerbone: tanti giovani interessanti, non a caso un’età media bassa per i normali standard (24 anni circa), di cui alcuni provenienti da prestiti da settori giovanili rilevanti.

L’ultimo undici sceso in campo nella sfida con la Nuova Florida recita (3-4-3): Marano; Barboza, Farris, Casale; Mauriello, Bammacaro, Basualdo Martinez (76' Idoyaga), Marinacci (85' Colazzilli); Lancioni, Imoh, Leveh (73' Quintero).

Last call per la compagine sarda di salvare il “salvabile” in quel di Cava de’ Tirreni per agguantare quanto prima l’insperabile play-out.

Troppo pochi i 20 punti in 28 giornate, l’ultima vittoria risale a circa due mesi fa, nel derby con l’Atletico Uri: un 2-3 pirotecnico guadagnato sul tramonto di gara, in piena zona “Cesarini”. Da quel momento in poi solo due pareggi di cui il recente a reti bianche sul campo della Nuova Florida.

Fanalino di coda di questo inedito Girone G a braccetto con la capitolina “Boreale”, pochi attimo di luce nel corso di questo Campionato, occorre invertire il trend negativo per restare aggrappati al treno “salvezza”. All’andata per 45’ minuti una gara a senso unico a tinte blufoncé, poi la rete di Bammacaro a inizio ripresa diede maggiore verve alla sfida nonostante si concluse con l’1-2 grazie alle reti  del tandem d’attacco dell’ultima partita dei metelliani Addessi e Di Piazza.

Giovanni Sanna, patron del club isolano, ai colleghi giornalisti, qualche settimana fa, affermò duramente: “Non vogliamo perdere la categoria, mi assumo le responsabilità”.

La sconfitta interna col Flaminia dello scorso 3 Marzo costò la panchina al subentrato Mario Petrone, sollevato dall’incarico da responsabile della prima squadra. Al suo posto nessuna new entry, il ritorno di Raffaele Cerbone, il tecnico che aveva iniziato la stagione ed era stato anch’egli esonerato dopo la debacle interna, nel girone d’andata, con la Nuova Florida, prima proprio di affrontare la Cavese nel turno successivo. Nessun cambio di rotta, anzi, cinque k.o. consecutivi marcarono l’epopea dell’ormai ex tecnico Petrone. Il percorso lontano dalle mura amiche risulta alquanto inibitorio, solo 9 punti raccolti in 14 gare e 7 marcature realizzate, penultimo in questa speciale classifica a fronte di qualche punto in più nel proprio impianto sportivo.

Gueye ex di turno dopo la prima parte proprio con il Budoni, partita sentita per il numero 94.

Non occorre sottovalutare tale avversario, alla ricerca di punti a dir poco fondamentali, anzi decisivi. 

Sezione: News / Data: Mar 26 marzo 2024 alle 17:00
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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