«Eravamo in una situazione di emergenza, ma il pareggio è comunque un risultato importante. Ho tanto rispetto per questi ragazzi, che nonostante le difficoltà, sono sempre stati in partita. Abbiamo cambiato modulo e adattato le nostre soluzioni, ma la squadra ha lottato fino alla fine. Non avevamo cambi in difesa e a centrocampo, eppure ognuno ha dato il massimo, giocando con il cuore. Per me questa è una cosa fondamentale. Certo, forse avremmo potuto fare qualcosa in più: le occasioni ci sono state, abbiamo anche colpito un palo, ma alla fine il risultato ci sta. Fella mezzala? Non avevamo alternative in mezzo al campo, quindi abbiamo dovuto adattare un attaccante a quel ruolo, scegliendo un modulo che ci desse garanzie in fase di uscita. La squadra ha lottato con grande spirito di appartenenza, per non deludere questa fantastica tifoseria. Dobbiamo essere all’altezza del loro supporto, perché è un gruppo che fa sacrifici per stare vicino a noi».

«Per quanto riguarda Giugliano, qualcuno potrebbe recuperare, ma non sono un mago e non so i tempi esatti. Speriamo però che ci siano delle possibilità per la prossima gara. Piana e Saio hanno fatto una grande partita, come tutti gli altri. Ogni giocatore ha dato tutto, con grande impegno, spirito di gruppo e voglia di fare. Questo è l'aspetto su cui dobbiamo ripartire, e questi valori non sono mai mancati nella nostra squadra. Sul mercato, insieme al direttore abbiamo le idee chiare, ora la palla passa alla società. La squadra ha bisogno di essere rinforzata, soprattutto in alcuni reparti, quindi dobbiamo muoverci rapidamente per sistemare le uscite».

«Per quanto riguarda l’arbitraggio, non commento mai le decisioni degli arbitri, ma da allenatore della Cavese non posso dire di essere soddisfatto. Ci sono stati dei falli che a mio avviso andavano fischiati, però ognuno ha la sua opinione. Non è stata una direzione impeccabile, ma al di là di questo il risultato finale è giusto. Siamo venuti qui con l’intenzione di ottenere il massimo, ma sappiamo che le difficoltà fanno parte del gioco, e l’ostruzionismo non è nel mio pensiero».

Sezione: News / Data: Dom 05 gennaio 2025 alle 11:30
Autore: La Redazione
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