Sabato pomeriggio i metelliani inaugureranno il nuovo anno con l’anticipo della seconda giornata di ritorno del campionato di Serie C Now. La Cavese, infatti, sarà di scena all’ “Ezio Scida” per affrontare il Crotone dell’ex tecnico Emilio Longo che, dopo un inizio tribolato e dopo aver incassato la fiducia del presidente e del ds Amodio, ha inanellato una sola sconfitta (interna ed a sorpresa con la Casertana) nelle ultime 12 gare racimolando ben 25 punti e togliendo lo scettro di miglior attacco alla capolista Benevento con ben 41 reti realizzate di cui più della metà realizzate dal trio offensivo Tumminello (11), Oviszach (8), Guido Gomez (6).


Le squadre si sono affrontate per la prima volta in terra calabra nella stagione 1952/53 alla diciottesima giornata del campionato di IV serie con i metelliani che, allenati da Nonis, furono sconfitti dai pitagorici con il classico punteggio all’inglese, grazie alle reti di Erba nel primo tempo e di Robotti nella ripresa con il portiere metelliano Moretto che nel primo tempo sull’1-0 parò anche un calcio di rigore a capitan Santini. 
Due anni dopo (1954/55) sempre con lo stesso allenatore Brossi, fu Gaeta, autore di una tripletta, a sconfiggere i metelliani. Una gara che comunque i blufoncè, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Pisanti ad inizio ripresa, erano riusciti a riaprire a cinque minuti dal termine grazie ad una rete di Di Luccio ma il signor Santoliquido di Bari concesse tre minuti più tardi un altro calcio di rigore ai locali (per un fallo di mani di Passacantilli) che l’attaccante siglò chiudendo di fatto l’incontro.


Le squadre s’incrociarono nuovamente nell’anno della riforma del campionato di C 1977/78 con i metelliani che proprio alla prima giornata colsero il primo punto grazie ad una rete di Cleto Cavuoto al 58° che rispose al vantaggio siglato da Cappellaccio tre minuti prima. 
A distanza di quasi dieci anni esatti (1987/88) le squadre si ritrovano nell’allora Serie C2 con i calabresi risorti dopo un fallimento finanziario e con la nuova denominazione “Kroton”. La gara alla penultima giornata, con le squadre che non avevano più nulla da dire al campionato, terminò a reti bianche. 
L’anno successivo la Cavese trova la prima vittoria grazie ad un gol lampo (4° minuto) di Germano Carnevale: era il 25 Aprile del 1989.
Altro pareggio ad occhiali nella stagione 1989/90, mentre l’anno successivo sul neutro di Cosenza, con l’ultima apparizione degli aquilotti tra i professionisti, alla ventesima giornata, i blufoncè tornarono al successo grazie alle reti di Polenta (2°) e Francesco Sorrentino (26°); inutile il rigore dei pitagorici trasformato da Galluzzo al 70'.


Quando invece i metelliani nella stagione 1997/98 erano ritornati in C2, quasi alla fine del girone di ritorno, la corazzata di Morrone in che annoverava tra le sue file calciatori del calibro di Porchia, Moschella, Balestrieri, Sciannimanico, Tortora ed in lotta per la promozione diretta con il Marsala, fu fermata dai bianco-blù sull’1-1 arrestando i sogni di promozione diretta (poi i rosso-blù salirono in C1 attraverso i play-off). Limetti al 54' fu lesto a ribadire la respinta di Piazza sul calcio di rigore di Ambrosi, mentre un altro calcio di rigore assegnato ai padroni di casa fu realizzato da Grieco al 74'.
L’ultimo incrocio tra le due squadre risale alla stagione di Lega Pro Prima Divisione girone B 2008-2009 con la truppa di Camplone che fu beffata al 94' da un colpo di testa di Scognamiglio in mischia su punizione battuta da Morleo, dopo che Bernardo al 19' aveva risposto al fulmineo vantaggio di Russo realizzato al 4° minuto di gioco.

L’unico incontro di Coppa Italia di categoria fu disputato il 27 Agosto 2003 ma sul neutro di Cirò Marina e terminò 4-0 per gli uomini allora allenati da Giampiero Gasperini.


La terza giornata della Poule Scudetto, invece, del 1 giugno 1997, fu disputata allo “Scida” e terminò con il punteggio di 2-2.  Dunque, in campionato, bilancio leggermente a favore del Crotone con 3 vittorie contro le 2 dei metelliani, mentre 4 sono stati i pareggi.

Sezione: News / Data: Ven 03 gennaio 2025 alle 18:00 / Fonte: Francesco De Pisapia
Autore: Ugo D'Amico
vedi letture
Print