La gara Ardea-Cavese, terminata con uno 0-0 inesorabile, avrebbe potuto riscontrate un risvolto differente a causa della scelta arbitrale di non concedere la battuta dal dischetto.

Procediamo con ordine: durante la seconda frazione di gioco, al minuto 59’ Francesco Felleca con uno slalom rapido, entra in area e viene messo a terra dal numero 2 avversario, Danny Pacillo, in netto ritardo sulla progressione dell’attaccante.

Secondo il direttore di gara non vi è nessun contatto tra i due protagonisti dell’azione: in base alla chiamata della giacchetta azzurra, Felleca verrebbe ammonito per presunta simulazione e dunque soppressa l’ipotesi penalty, ciò si traduce nel fallo in attacco per i padroni di casa.

Visionando attentamente la dinamica, però, è rigore netto con conseguente sanzione disciplinare per l’autore dell’intervento. Difatti, è evidente il tocco del difensore ai danni dell’esterno napoletano implicando, pertanto, il suo tonfo a ridosso proprio dell’area piccola. L'abbaglio palese dell'arbitro da ribadire con fermezza.

Dalle immagini a noi in possesso sarebbe chiara l'identità del tackle, di conseguenza inevitabile la battuta dagli undici metri. Una situazione di gioco che avrebbe potuto cambiare decisamente le sorti del match.

Sezione: News / Data: Dom 05 novembre 2023 alle 18:30
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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