L'attaccante degli aquilotti, Francesco Felleca, ha parlato ai microfoni della sala stampa al termine dell'ottima vittoria tra le mura amiche contro il Flaminia con un sonoro 3-1.

La lunga astinenza da gol del classe '98 sino al minuto 51, nel recupero di Cavese-Flaminia. Il sospiro di sollievo per Felleca: «Vengo da un periodo piuttosto complicato: noi attaccanti viviamo per il gol, tante persone si aspettavano vi fosse qualche marcatura in più. Nonostante il digiuno da rete, ho sempre sentito il supporto del Direttore e del Presidente, i quali mi hanno protetto da questo periodo. Il gol è per loro, sono contento di essermi sbloccato. Le critiche sono utili».

L'immagine del match potrebbe essere l'abbraccio di gruppo con l'allenatore a bordo panchina dopo la rete siglata proprio dal numero 10 sul gong della prima frazione: «Il mister è stato uno dei primi a credere in me anche quando le cose non andavano per il verso giusto. Mi chiamava per darmi consigli. Mi ha sempre detto di restare concentrato poiché la gioia della prima rete sarebbe prima o poi arrivata. L'empatia di un allenatore viene prima di tutto. Cinelli è una persona leale, limpida che trasmette lo stesso valore a tutti, per lui siamo tutti al primo posto. Nella vita viene prima l'uomo ma allo stesso tempo è un tecnico in gamba, seguiamo bene le sue idee».

Sino ad oggi, l'attaccante napoletano ha avuto la possibilità di agire sia largo sia a supporto del centravanti, le sue impressioni a riguardo: «La qualità palla al piede va abbinata con la cattiveria agonistica in campo. Posso agire sia da esterno sia vicino la punta, poiché si riesce sempre a trovare gli spazi giusti. Mi trovo bene in qualsiasi zona del campo».

La chiosa di Felleca con l'excursus sull'intero percorso sino a questo momento degli aquilotti: «Le partite con il Cassino e con l'Atletico Uri ci sono servite molto per comprendere l'importanza di giocare in questa piazza. La gente deve starci accanto in qualsiasi circostanza, per noi è fondamentale. Siamo stati scelti per vincere, dovremmo continuare nell'essere un gruppo coeso indipendentemente da chi scende in campo e chi va in tribuna. Siamo tutti fondamentali in questa squadra. Non dobbiamo pensare agli altri, bisogna lavorare su noi stessi e continuare su questa strada. La vittoria di oggi va associata alle altre, abbiamo messo il cuore oltre l'ostacolo, bisogna continuare così senza timore di nessuno».

Sezione: News / Data: Dom 12 novembre 2023 alle 19:40
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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